venerdì 4 settembre 2009

STROZZAPRETI CON COZZE, VONGOLE, GAMBERETTI E FUNGHI PORCINI



Prima di ri..........andare in ferie vi lascio questa pò pò di ricetta

INGREDIENTI PER DUE PERSONE:

Strozzapreti: 400 grammi
Cozze: 500 grammi
Vongole: 500 grammi
Gamberetti: 300 grammi
Fungo porcino: uno medio
Pomodorini: una diecina
Vino bianco: mezzo bicchiere
Aglio: uno spicchio
Scalogno: uno medio
Olio evo: q.b.
Sale: q.b.


PREPARAZIONE:

Pulire e lavare bene le cozze e le vongole controllare che quest'ultime noncontengono sabbia, ( battendole tenendole tra le dita su un ripano, dal suono che emettono si capisce se hanno sabbia) sgusciare i gamberetti e lasciarni alcuni interi per adornare il piatto.
In tanto che cuoce la pasta in abbondante acqua salata, mettere in una padella capiente o wok, l'olio con lo scalogno e l'aglio tritato, appena incominciano a rosolarasi mettere i pomodorini tagliati in due, fare appassire e sfumare con il vino, mettere le cozze, le vongole e i gamberetti, coprire la padella e farli aprire, aggiungere il porcino pulito e tagliato a pezzi irregolari, aggiustare di sale.
Scolare la pasta versarla nella padella e amalgamare bene e ora non ci resta che impiattare.
Buon appetito


domenica 30 agosto 2009

CAFFE UNA DELLE TANTE PREPARAZIONI






INGREDIENTI:

Cioccolato liquido ( toppin )
Caffè espresso: una tazza
Gelato alla crema: una pallina
Granella di pistacchio possibilmente di bronte: un cucchiaio
Panna momtata: q.b.
PREPARAZIONE:

Prendere un bicchiere, sporcare le pareti con il cioccolato, mettere il caffe, il gelato e sopra la granella di pistacchio, aggiungere la panna e ancora del cioccolato.

Molto gustoso l'unico problema? non è indicato per chi vuole mantenere la linea.

giovedì 20 agosto 2009

CONIGLIO ALLA SENAPE



INGREDIENTI:

Coniglio. uno circa un chilo e mezzo
Pancetta affumicata: quattro fette sottile
Olio evo:q.b.
Senape: tre cucchiai
Cipolla: una media
Aglio: due spicchi
Prezzemolo tritato: un cucchiaio
Peperoncino: due piccoli
Vino bianco: un bicchiere
Brodo vegetale ( dado ) mezzo litro
Panna liquida: quattro cucchiai
Sale: q.b.


PREPARAZIONE


In un tegame di buena dimensione, mettere l'olio fare riscaldare e rosolare la pancetta, toglierla e tenerla da parte, mettere nel tegame i pezzi di coniglio precedentemente puliti dal grasso in eccesso, lavati ed asciugati e fare rosolare per bene, versao la fine della rosolature aggiungere la cipolla, l'aglio e i peperoncini tritati, appena prendono colore versare il vino bianco, fare evaporare e aggiungere la senape, il prezzemolo tritato e le fettine di pancetta, versare il brodo deve coprire interamente la carne e fare cuocere per oltre un'ora, una volta cotto aggiustare di sale, disporre il coniglio sul pitto di servizio, legare la salsa con la panna e versarla sul coniglio, servire ben caldo.
Ottimo accompagnato con patate rosolate al rosmarino

domenica 2 agosto 2009

CROSTATA DI FIORONI ( FICHI )




Avevo una buona quantità di fioroni bianchi mielosi e ho deciso sfidando il caldo di accendere il forno e fare qursta crostata.

INGREDIENTI

Fichi tagliati a fette: q.b.
Cioccolto tritato grossolanamente: q.b.
Ruhm: mezzo bicchiere
Cannella in polvere: a gusto
Zucchero semolato: q.b.

PER LA PASTA FROLLA:

Farna: 330 grammi
Uova: due
Zucchero: 150 grammi
Burro: 150 grammi
Sale: un pizzico

PER LA CREMA PASTICCERA:

Tuorli: quattro
Zucchero: 100 grammi
Cardamomo: 8 bacche
Farina: 50 grammi
Latte: 500 ml.

PREPARAZIONE:

Prendere i fichi passare sopra uno straccio appena bagnato e pulirli, tagliarli a fette di circa un cm. e metterlle a macerare per una mezz'oretta con il ruhm e la cannella in polvere.
In tanto preparare la frolla, impastando prima il burro con lo zucchero, poi mettere la farina, le uova e il pzzico di sale, impastare tutto velocemente ma uniformemente, non si devono lasciare pezzettoni di burro, metterla in un foglio di pellicola e tenerla in frigo a raffreddare per una mezzoretta.
Preparare la crema pasticcera, montando i tuorli con lo zucchero fino a quando non diventano belli spumosi, devono diventare di colore giallo paglierino, versare la farina passata dal passino e mescolare bene con un cucchiaio di legno, attenzione a non fare grumi, aggiungere il latte freddo e i semi precedentemente pestati con un poco di latte un poco per volta e continuare a mescolare, metterlo sul fuoco e fare addensare secondo il vostro gusto continuando sempre a mescolare.
Prendere lo stampo per la crostata imburrarlo e infarinarlo, eliminare la farina in eccesso scuotendolo e tenerlo da parte, prendere la frolla spianarla e adagiarla nello stampo buchererarlla con i rebbi di una forchetta, poggiare sopra un foglio di carta forno, mettere sopra un peso ceci, fagioli o altro e passarla in forno per una ventina di minuti, toglierla dal forno, rimuovere la carta forno con i legumi e versare dentro la crema pasticcera, adagiare sopra i fichi e su ogni pezzo mettere dei pezzettini di cioccolato, spolverare con un velo di zucchero.
Mettere in forno a 180 per 40/45 minuti, farla raffreddare nel forno e poi sformare.

giovedì 23 luglio 2009

POLPO IN INSALATA CON PATATE



Un piatto buono e completo indicato per le giornate calde.

INGREDIENTI PER DUE PERSONE:

Polpo eviscerato: 600 grammi
Patate lesse: due
Cipolla: una
Aceto bianco: quattro cucchiai
Succo di limone: quattro cucchiai
Peperoncino secco: a piacere

PREPARAZIONE:

Lavare il polpo e metterllo in una pentola con l'aceto e il succo del limone, il peperoncino coprire e lasciare cuocere per circa venti minuti a fuoco lento, girarlo di tanto in tanto e controllare il liquido, se dovesse asciugarsi troppo aggiungere un paio di cucchiai d'acqua.
Una volto cotto, fare raffreddare e tagliare a pezzi secondo il vostro gusto.
Lessare le patate con la buccia, una volta cotte togliere la buccia e tagliarli a gusto, mettere tutti gli ingredienti in un boul aggiungere la cipolla tagliata a fette, condire con olio evo mescolare bene
e servire, volendo si possono aggiungere dei pezzi di pomodoro per insalata, ma meglio farlo all'ultimo momento, con il caldo possono inacidirsi.

giovedì 16 luglio 2009

FRUTA ESCARCHADA = FRUTTA CANDITA

Bastoncini di zenzero candito
Albicocche intere e mandarini a metà

Facendola in questo modo la si può conservare anche per un intero anno, mettendo tra i vari pezzi della carta oleata.

INGREDIENTI:

Acqua: q.b.
Zucchero: q.b.
Frutta: a gusto

PREPARAZIONE:

Il procedimento per i pezzi di un certo spessore comporta sedici giorni di cura ma ne vale la pena se si pensa a quanto costa nei periodi di natale, alcune volte a Madrid l'ho trovata fino a 60 euro al kilo, pezzi come la zucca, pera, albicocche, kiwi, ananas ecc. la frutta piccola si può lasciare intera, quella più grande si può fare a metà o a spicchi, se si tratta di frutta con la pelle duretta come le prugne, albicocche ecc. praticare dei fori con i rebbi di una forchetta.
Scegliere della frutta matura e integra , lavarla per bene e farla sbollentare per qualche minuto, se si dovesse cuocere troppo il risultato sarebbe di ottenere una frutta insipida e abbasttanza dura al finale, metterlla in un recipiente capiente facendo attenzione a non sovrappore i frutti uno sull'altro per evitare che si schiaccino.
Preparare le diverse frutte separatamente.
Per 500 grammi di frutta cruda preparare uno sciroppo di 200 grammi di zucchero e 400ml. d'acqua, preparare lo sciroppo facendo bollire e sciogliere lo zucchero, una volta sciolto versarlo sulla frutta, la frutta deve rimanere completamente coperta, se dovesse essere poca, aggiungere altro sciroppo rispettando le dosi sopracitate.
Lasciare riposare 24 ore, togliere la frutta dallo sciroppo aggiungere 60 grammi di zucchero, portare ad bollizione e versarlo sulla frutta, questa operazione verrà fatta per una settimana, a partire dall'ottavo giorno, aggiungere allo sciroppo 80 grammi di zucchero e procedere come prima, fare riposare 48 ore, il decimo giorno aggiungere ancora 80 grammi di zucchero continuare come prima, volendo adesso si può aggiungere un paio di cucchiai di acqua di rosa, lasciare cosi per quattro giorni.
Togliere la frutta dallo sciroppo e farla asciugare su una graticola adagiandola sopra una leccarda o alrto e tenendola coperta facendo attenzione che il canovaccio o altro non poggi sulla frutta per un paio di giorni.
Una volta asciutta conservarla come detto sopra.

Zenzero candito:

Prendere dello zenzero fresco, se dovesse essere vecchiotto risulta molto legnoso, sbucciarlo e tagliarlo come meglio credete a cubetti o a striscioline.
Mettere in un pentolino dell'acqua portare ad ebollizione e fare cuocere lo zenzero per circa 40 minuti, deve risultare trasparente alla fine
Per lo zenzero a cubetti o a strisciline i tempi si dimezzano seguendo sempre le indicazioni date
per via dello spessore dello stesso.

domenica 12 luglio 2009

Sabato con Patrizia

Ricci al naturale mangiati con del buon pane di Altamura

Sabato ho avuto a pranzo mia nipote ( guai se non lo dico che lo è ) con il marito e il mio piccolo tesoro Arianna una bimba di tre anni talmente dolce da mangiarsela, la delinquenta mi fece emozionare quando mi chiamò in disparte si fece prendere in braccio e mi sussurra all'orecchio
zio ti voglio molto molto bene e mi dette un bacetto.

Cozze alla marinare con un anello di cozze pelose crude servite con succo di limone
Crostino di sfoglia farcito con coda di rospo, gamberetti freschi, cozze ecoperto con della basciamella e gratinata
La mitica Tiella Baresa riso patate e cozze

Filetto di manzo cafe de paris, Pat prese la decisione di lavare un piatto in meno


L'albicocca candita fu molto gradita dal mio piccolo amore

Banana split e frutta candita